Quale condizionatore scegliereUna guida per capire i significati di SPLIT BTU SEER SCOP e molto altro
20/07/2017
Sulla rete si trovano molte offerte su condizionatori o climatizzatori, ma non sempre sono buoni affari, e quando il caldo è insopportabile come in questi mesi di siccità parte la corsa all'acquisto. Ma che differenza c'è tra l'uno e l'altro? Quali caratteristiche dobbiamo controllare prima di comprarne uno? Come facciamo a installarlo?
Partiamo dal chiarire alcuni concetti: possiamo chiamarli indistintamente condizionatori o climatizzatori. Almeno nell'accezione di rinfrescatori e riscaldatori di ambienti. Il funzionamento di questo elettrodomestico è simile a quello del frigorifero, senza entrare nel dettaglio sappiate che sono dotati di un motore esterno, compressore, e di uno split interno, deputato a spingere l'aria fredda o calda nell'ambiente. Motore e split sono connessi tra loro da tubi di rame in cui scorre un gas che si occupa del processo di refrigerazione.
Non tutti però possono montare le cosiddette unità esterne. Questi motori infatti sono ingombranti e qualche volta rumorosi. Non tutti i condomini permettono l'installazione sulla facciata degli edifici.
L'alternativa è rappresentata dai condizionatori portatili. Il motore si trova nel monoblocco interno dotato di ruote che facilitano il trasporto. L'inconveniente è che dobbiamo collegare il tubo flessibile di scarico dell'aria calda all'esterno. La condensa è invece raccolta in una vaschetta.
I condizionatori a parete (o fissi) d'altro canto consentono di avere dei consumi di energia contenuti, molto inferiori rispetto alle soluzioni portatili.
La "potenza" di un condizionatore viene espressa in BTU, British Thermal Unit. Solitamente in casa vengono montati modelli da 9000 e 12000 Btu.
Per stanze fino a 20 mq vanno bene i primi, per ambienti da 20 a 50 mq si possono usare i secondi. Ovviamente dipende da quanto è calda la casa e da che differenza di temperatura vogliamo ottenere. Presenza di finestre, porte, spessore e tipologia dei muri sono tutte variabili che vanno prese in considerazione.
Altro parametro che dobbiamo guardare con attenzione è l'EER o meglio SEER. Questo dato è molto importante ed indica l'efficienza. Più è alto questo numero e migliori saranno le performance del condizionatore in raffreddamento e di conseguenza a parità di risultato meno costi. SCOP indica invece l'efficienza quando il dispositivo lavora in pompa di calore, ovvero in inverno per generare caldo. Ci sono modelli in classe A+++ che hanno EER di 9.1, altri in classe A+ di 5.1, quasi il doppio. Quindi a parità di BTU un modello con EER molto alto sarà incredibilmente più efficiente.
Se avete l'esigenza di rinfrescare più stanze si possono montare più condizionatori. In alternativa si può montare un solo motore che comanda due, tre o più split. Si chiamano dual e trial split. I mono split sono i climatizzatori formati da uno split ed un motore esterno.
E' consigliabile installare più monosplit, ma per problemi di spazio, quando vogliamo montare un solo motore, si può optare per sistemi multisplit.
I nuovi climatizzatori inverter sono divenuti molto efficienti e possono ben sostituire i vecchi riscaldamenti con termosifoni alimentati da caldaia a gas. I vantaggi risiedono nel fatto che una stanza è riscaldata in pochi minuti e con le nuove tariffe energetiche, possono far spendere di meno nel computo totale delle bollette energetiche.
Solo gli installatori autorizzati, chiamati tecnicamente frigoristi, per legge possono maneggiare il gas contenuto negli impianti. E' importante affidarsi a loro anche per un altro motivo. Se si rompe il condizionatore in garanzia, la casa produttrice può chiedervi la fattura di chi ve lo ha montato. Se non è un frigorista, la garanzia potrebbe decadere. Un buon installatore vi può consigliare nel prodotto adatto alle vostre esigenze e alla vostra abitazione e fornirvi tutta l'assistenza per un corretto ed efficiente uso dell'apparecchio aiutandovi a risparmiare sulla bolletta elettrica.
Per informazioni e preventivi gratuiti contattate CSR Viterbo.
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